LO SAPEVI ?

La Ghirlanda di Natale da dove arriva ?

Una delle ghirlande disponibili presso il nostro punto vendita

Simbolo di vittoria, per l’Impero romano, per i greci la corona di Apollo era simbolo di un amore eterno per una dea mentre per i Germani pre–cristiani per placare nelle tribù l’arrivo del buio e portare buon auspicio. I Barbari la utilizzano per illuminare la capanna con grandi candele al centro per illuminarle fino l’arrivo della primavera. I Cristiano alcuni secoli dopo, fecero propria questa tradizione, utilizzandola per festeggiare l’avvento di Gesù.

La storia si intreccia con il mito e tra le storie più famose che coinvolge una famiglia germanica, dove si narra di una donna che, indaffarata con le pulizie la vigilia di Natale, spaventò i vari ragni che vivevano lì intorno, tanto da farli scappare in soffitta. Durante la notte, però, sentendo il silenzio che li avvolgeva, i piccoli insetti decisero di uscire dal loro nascondiglio e notarono un bellissimo albero di Natale che riempiva il salotto. Felici ed estremamente eccitati, i ragni iniziarono ad arrampicarsi sul maestoso abete, ricoprendolo di fili bianchi e grigi. La loro festa, tuttavia, durò poco, perché allo scoccare della mezzanotte, Babbo Natale fece capolino nella stanza e, notando la patina chiara che ricopriva l’albero, decise di trasformarla in fili d’oro e d’argento e, per fare un dono gradito alla signora, creò una ghirlanda dai mille colori che appoggiò sul camino. Da allora, tutte le famiglie utilizzano ghirlande vivaci per celebrare il Natale e ricordare la bontà di Babbo Natale.

Senza una ghirlanda non è un vero Natale: verde con frutti secchi o decorata con fiori di stagione e rametti, con cannella e arance essiccate. Affissa al portone o sopra il caminetto, dona immediatamente quel calore e quei profumi di un giorno di festa in arrivo. 

Potrebbe piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *